[le·gà·mi] s.m. pl.
In senso figurato, i legami costituiscono vincoli di ordine morale o affettivo. Da quelli familiari a quelli amorosi, possono favorire la crescita e lo sviluppo dei componenti di una coppia o di una comunità, oppure connotare le relazioni in senso negativo. Un solo accento acuto sulla “e”, e il sostantivo si trasforma in un’esortazione al farsi imprigionare, come in uno dei capolavori di Almodóvar. Nel counseling sperimentiamo l’energia necessaria anche nel mantenere relazioni avvertite come strette, soffocanti; una forza che può essere trasformata, affinché i legami con i quali ci troviamo a interagire siano veicolo di espansione nel nostro essere “umani”.