“Io e la mia counselor, due anime in cammino, anche in senso letterale. Il bosco ci ha accolte, invitandomi a raccontare il mio disagio; ho trovato conforto in un abbraccio fatto di vento, aria e sole, con la delicata e fondamentale presenza della counselor, che mai ha forzato il mio racconto. Tutto ha partecipato al nostro percorso, in cui ho consegnato il mio fardello alla natura, grazie a una guida sicura, riacquistando la consapevolezza di poter affrontare ogni ostacolo con determinazione e fiducia, lasciando che tutto scorra. Questo mi ha insegnato il counseling nella natura”.
R.C.